
In un’annata tanto difficile per la viticoltura del Nord Italia, interessata da un clima tutt’altro che estivo, quello del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore si rivela un territorio capace di esprimere unità di intenti su prezzi e qualità. Tutti gli attori della filiera produttiva stanno lavorando giorno dopo giorno per una vendemmia 2014 di alto livello e per continuare a garantire al consumatore la migliore qualità ed il miglior prezzo del prodotto. Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco, Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Copagri, Confcooperative e Unindustria, hanno preso atto della necessità di creare le condizioni perché non vi siano tensioni di mercato e si accompagni la naturale stabilità produttiva ed economica che l’intera filiera auspica per questa vendemmia.
Responsabilità – “Anche quest’anno si è riconfermato il forte senso di responsabilità da parte di tutte le categorie, da quelle agricole, alle cooperative al mondo degli spumantisti – afferma il presidente del Consorzio di Tutela Innocente Nardi –. Uno degli elementi di cui andiamo fieri, è la capacità della denominazione di convergere su scelte comuni forti. Si è rivelato vincente l’aver mantenuto negli anni stabilità, evitando grandi oscillazioni di prezzi malgrado il successo del nostro vino. Anche quest’anno, nonostante le sfavorevoli condizioni climatiche, e il grande lavoro richiesto in campagna, la filiera produttiva ha scelto di trasmettere al mercato un messaggio di stabilità e continuità