Il 26 giugno 2014 incontro con il Capo della Protezione Civile Franco Gabrielli annuncia che con il via libera del Consiglio dei Ministri, la nave potrà essere portata via entro il 20 luglio
Il 26 giugno 2014 incontro con il Capo della Protezione Civile Franco Gabrielli annuncia che con il via libera del Consiglio dei Ministri, la nave potrà essere portata via entro il 20 luglio
Il 26 giugno 2014 incontro con il Capo della Protezione Civile Franco Gabrielli annuncia che con il via libera del Consiglio dei Ministri, la nave potrà essere portata via entro il 20 luglio

Conferimento della cittadinanza onoraria al prefetto Franco Gabrielli e al Dipartimento nazionale di Protezione Civile come «forte segno di gratitudine per il contributo fornito e per la dedizione svolta a favore della Comunità di Isola del Giglio». E’ quanto deliberato dal Consiglio comunale di Isola del Giglio su proposta del Sindaco Sergio Ortelli a distanza di quattro anni dal naufragio della Costa Concordia avvenuto il 13 gennaio 2012.

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Il capo Dipartimento di Protezione Civile Fabrizio Curcio

«In quei terribili momenti, quando era necessario confortare e consolare chi era stato colpito nei sentimenti, – si legge nelle motivazioni – la presenza autorevole del prefetto Gabrielli ed il suo sguardo sicuro era per tutti noi la migliore ancora per continuare ad andare avanti. Ho sempre letto negli occhi della gente una profonda fiducia che tutti, noi compresi, abbiamo sempre nutrito nei sui confronti e nei confronti naturalmente della struttura che rappresentava. Uomini meravigliosi, generosi, umani, disponibili, amici, ai quali noi saremo sempre riconoscenti. Una struttura di persone che ci sono rimaste nel cuore». Un riconoscimento che l’Isola del Giglio aveva già conferito a tutti i corpi del soccorso organizzato in occasione del primo anniversario della tragedia.«La nostra gente – conclude la delibera – conserva ancora nei riguardi di Franco Gabrielli e del Dipartimento di cui era alla guida, un sentimento di riconoscenza particolare ed una piacevole nota di affetto perché sapeva intendersi con loro e perché riusciva ad infondere quel cauto ottimismo che si sarebbe rivelato poi la chiave per uscire dall’incertezza in cui eravamo caduti. Tutti gli uomini appartenenti al dipartimento si sono distinti per grande correttezza e lealtà nei confronti della popolazione gigliese che li ha accolti, ospitati e supportati per tutto il periodo più critico dell’emergenza».

La Concordia
Alcuni oggetti del naufragio. In alto un pezzo dello scoglio de Le Scole

Il Consiglio comunale, in attesa di consegnare le cittadinanze con una cerimonia in primavera, ha anche deliberato l’istituzione della giornata della memoria delle vittime della Concordia che sarà celebrata il 13 gennaio come «data fondamentale per i cittadini di Isola del Giglio ed il mondo intero in quanto legato al ricordo dei naufraghi che persero la vita sulle spiagge della nostra isola».

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