Domenica 5 gennaio, al Teatro Giotto di Vicchio, col patrocinio del Comune, giornata interamente dedicata a Gino Bartali, uno dei più grandi protagonisti dello sport italiano di tutti i tempi, 20 anni dopo la sua scomparsa. Previste due diverse proposte di giovani autori toscani, rivolte ad ogni tipo di pubblico, dai più giovani agli adulti, che raccontano la storia sia dello sportivo che dell’uomo Bartali, che tanto si adoperò durante la seconda guerra nel salvare centinaia di ebrei dalla deportazione.

Un libro e un monologo Alle 16.30 presentazione del libro ‘La bicicletta di Bartali’ di Simone Dini Gandini, autore che da anni porta in giro per l’Italia questo suo racconto-fiaba, facendo conoscere anche al pubblico più giovane la storia di Bartali e le sue imprese umane e sportive. Accompagneranno la presentazione i contributi di Bruno Confortini e le letture a cura del gruppo “Non faremo molto rumore per nulla”. Sarà presente l’autore. Alle ore 21, invece, con la regia di Lisa Capaccioli, sarà la volta di ‘Bartali. Prima tappa’. Uno spettacolo già protagonista sulla scena teatrale italiana, che il giovane Francesco Dendi, attore, regista e animatori di corsi teatrali per ragazzi e adulti, svolge in forma di monologo. Sul palco un ragazzo appassionato di bicicletta che si fa chiamare ‘I’ Bartali’ perché tifoso di Gino, che s’inventa un Giro d’Italia tutto suo, speciale, sulla falsariga delle imprese del suo mito. L’ingresso a entrambi gli spettacoli è gratuito.

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