di Marco Buselli

Decisa presa di posizione da parte della Funzione Pubblica di Cgil, riguardo alle modalità con cui è stata realizzata, dall’Asl Toscana Nord Ovest, la «riorganizzazione attività del dipartimento medico» a Volterra, con particolare riferimento alla «modifica rispetto allo stato attuale dell’organico dei cardiologi e conseguente guardia medica cardiologica h24, sostanzialmente soppressa e sostituita con una guardia internistica».

CGIL, attraverso il segretario della Funzione Pubblica Mario Di Maio, denuncia «mancanza di informazione sul piano delle corrette e proficue relazioni sindacali su materie riguardanti la qualità del lavoro, professionalità e innovazioni inerenti l’organizzazione dei servizi».

Il sindacato prosegue, nella lettera inviata alla Direzione Aziendale, evidenziando, in relazione alla trasformazione dell’Utic in letti di medicina e alla soppressione della copertura cardiologica h24, «disorientamento degli operatori sanitari, ed in particolare di coloro addetti alla telemetria», che «non hanno avuto alcuna informazione/indicazioni nel merito».

Cgil ricorda di aver posto il tema della subintensiva, coi suoi quattro posti letto, già da giugno 2020, durante una videoconferenza con cui l’Asl Toscana Nord Ovest illustrava la riorganizzazione complessiva del presidio, senza ottenere chiarimenti.

«Tenuto conto delle disposizioni già introdotte – chiude la Cgil – vorremmo comprendere le ricadute sul piano assistenziale, dei servizi offerti all’utenza, dell’organizzazione del lavoro, anche in riferimento alle responsabilità, del multidisciplinare medico e alla conseguente messa in sicurezza dell’intero Presidio Ospedaliero».

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