FIRENZE –  Torna dopo il successo dei mesi scorsi  “Firenze Insolita” con una seconda edizione dedicata all’Oltrarno, il nuovo ciclo di appuntamenti organizzato dall’associazione culturale Archètipo diretta da Riccardo Massai, con il sostegno di Unicoop Firenze.

Un nuovo percorso che, da sabato 8 maggio a domenica 20 giugno, svelerà, tra gli altri, la casa natale di Aldo Palazzeschi, l’abitazione dove Carlo Levi compose il capolavoro “Cristo si è fermato ad Eboli” – stesso edificio in cui abitò anche Umberto Saba – il palazzo in cui Rainer Maria Rilke compose il “Diario Fiorentino”, le residenze dei poeti Elizabeth Barrett e Robert Browning, quella in cui Sibilla Aleramo riceveva lettere disperate da Dino Campana.

Tra dimore e intellettuali

A condurre tra opere, storie e aneddoti, saranno le guide turistiche Laura Gensini e Chiara Migliorini, con le incursioni teatrali degli attori Chiara Ciofini e Rosario Campisi.
Passeggiando tra una dimora e l’altra si parlerà anche di intellettuali che hanno vissuto nei quartieri dell’Oltrarno fiorentino: Marino Moretti, Giovanni Papini, Tommaso Landolfi. E ancora, il quartiere di San Frediano con gli occhi di Vasco Pratolini e la casa dove visse Giorgio De Chirico, in un susseguirsi di letteratura, architettura, arte e curiosità con il supporto di immagini d’epoca per riscoprire Firenze e le vite degli scrittori che vi hanno vissuto.

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