VICOFARO – Cambia il volto dell’accoglienza migranti a Vicofaro.
La diocesi di Pistoia, guidata dal vescovo Fausto Tardelli, prende ufficialmente le distanze dall’ultimo comunicato stampa di don Massimo Biancalani, storico parroco impegnato nell’ospitalità dei migranti nella struttura di Vicofaro.
«Accoglienza non più dignitosa»
Il vescovo Tardelli ha dichiarato che le condizioni igienico-sanitarie nella struttura non consentono più un’accoglienza “dignitosa, umana e in sicurezza”. «Per questo motivo – spiega il vescovo – la diocesi, animata da spirito umanitario ed evangelico e con il sostegno della Caritas italiana, in particolare quella di Firenze, ha predisposto strutture alternative. Qui i ragazzi potranno essere accolti, tutelati e accompagnati in percorsi di integrazione e promozione umana».
Nessuno sgombero, adesione volontaria
Il vescovo tiene a chiarire che non si tratta di uno sgombero forzato. «La maggior parte dei migranti ha già aderito volontariamente al trasferimento, che avverrà in piena libertà e serenità», sottolinea Tardelli. La diocesi prende quindi le distanze “in maniera netta e assoluta” dal comunicato di don Biancalani, che aveva parlato di “sgombero”.
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