PIOMBINO – Il rilancio dell’industria siderurgica a Piombino segna un punto di svolta storico con la firma, avvenuta oggi a Roma, dell’Accordo di programma tra la Regione Toscana e Metinvest, società italo-ucraina che investirà 2,5 miliardi di euro per la produzione di laminati piani.
L’intesa, firmata nel contesto della quarta conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina, coinvolge anche il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero dell’Ambiente, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale e il Comune di Piombino. L’accordo affronta temi cruciali come infrastrutture, ambiente, energia, salvaguardia occupazionale e formazione dei lavoratori, ponendo le basi per un rilancio industriale sostenibile e innovativo.
La giornata ha visto anche la sottoscrizione di un Accordo Quadro tra Ministero, sindacati e Metinvest Adria per la transizione occupazionale dei 1300 lavoratori provenienti da Jsw Steel, attuale proprietaria dello stabilimento, verso i nuovi investitori. Inoltre, è stato confermato il cofinanziamento di circa 330 milioni di euro da parte di Invitalia, Regione Toscana e Ministero, a supporto del progetto.
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha sottolineato l’importanza di questo traguardo, evidenziando il ruolo fondamentale della Toscana nel favorire l’intesa sindacale e nel garantire l’attrattività del sito attraverso investimenti infrastrutturali, bonifiche e sostegno ai lavoratori in cassa integrazione.
Giani ha definito la firma un “coronamento di un impegno pluriennale” e ha ribadito che il lavoro proseguirà con determinazione per consolidare e ampliare gli investimenti, anche con la partecipazione di nuovi partner come Jindal e Danieli, che insieme a Metinvest stanno realizzando un polo siderurgico tecnologicamente avanzato e a basso impatto ambientale.
L’intesa tra Metinvest e Danieli, siglata a febbraio, rappresenta un altro tassello fondamentale per il rilancio del sito di Piombino, che si propone come modello di siderurgia green in Europa e come ponte strategico tra Italia e Ucraina, soprattutto in vista della ricostruzione post-bellica ucraina.
Il sindaco di Piombino e i rappresentanti istituzionali hanno espresso soddisfazione per un progetto che riporta la città al centro della siderurgia nazionale e internazionale, con un forte impegno a rispettare criteri ambientali innovativi rispetto al passato.