SIENA – Il governo risponde all’appello dei sindaci toscani per la sicurezza urbana con la proposta di un nuovo Centro di Permanenza per i Rimpatri (Cpr) dedicato agli immigrati irregolari con precedenti penali.
In una nota congiunta, i sindaci di Arezzo, Grosseto e Siena, Alessandro Ghinelli, Antonfrancesco Vivarelli Colonna e Nicoletta Fabio, hanno espresso soddisfazione per l’ipotesi di realizzare un Cpr destinato a chi non ha diritto a rimanere in Italia e che ha precedenti per reati come stupri e spaccio. Secondo loro, si tratta di “un modo semplice ma immediato per risolvere alcuni dei tanti problemi di criminalità che sta vivendo la nostra città”.
I primi cittadini hanno sottolineato l’importanza di una rapida attuazione della misura: “La soluzione di realizzare dei centri per chi commette dei reati particolari, come lo spaccio e la violenza sessuale, ci auguriamo che venga messa in atto al più presto”.
Infine, hanno ringraziato il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il governo Meloni per la pronta risposta: “Grazie al Ministro Piantedosi e al governo Meloni che si sono mossi celermente per raggiungere l’obiettivo di abbattere la criminalità nelle nostre città”.