PISA – Tre feriti, quattro denunce e una festa di laurea finita nel caos: è questo il bilancio di una notte movimentata a Pisa, città universitaria abituata ai brindisi e alle risate studentesche, ma non certo a scene da rissa in palestra.
Era poco dopo la mezzanotte di sabato sera, nel cuore di un weekend autunnale, quando due uomini hanno tentato di imbucarsi a una festa privata post laurea organizzata in una palestra non lontano dalla Torre Pendente. All’interno, musica, bicchieri alzati e l’atmosfera allegra di chi celebra un traguardo importante. Ma l’arrivo dei due non invitati ha cambiato in un attimo il clima: dai sorrisi si è passati agli sguardi tesi, poi alle parole di troppo.
I presenti li hanno accompagnati alla porta, convinti che la storia finisse lì. Invece no. I due, secondo la ricostruzione dei carabinieri, sono tornati poco dopo con “rinforzi”: un piccolo gruppo che non ha esitato a forzare l’ingresso e a scatenare una nuova lite, questa volta molto più violenta. In mezzo al parapiglia sono spuntate perfino delle mazze da baseball, brandite per colpire alcuni degli invitati. Una scena surreale, che ha trasformato una serata di festa in una vera e propria spedizione punitiva.
La chiamata al 112 è partita pochi minuti dopo la mezzanotte e mezza. Sul posto, in una manciata di minuti, sono arrivate le pattuglie dei carabinieri della Compagnia di Pisa, che hanno riportato la calma e raccolto le prime testimonianze. Tre dei presenti sono finiti al pronto soccorso di Cisanello con ferite lievi, altri hanno preferito non farsi medicare.
Alla fine, quattro giovani sono stati denunciati per rissa aggravata e lesioni. L’indagine prosegue per chiarire l’esatta dinamica e verificare eventuali altre responsabilità.







