FIRENZE – L’Associazione Nazionale Case della Memoria continua a crescere: nel corso del 2025 sono ben dieci le nuove realtà entrate a far parte della rete museale che riunisce le dimore di personaggi illustri in tutta Italia.
Nove ingressi sono stati ratificati dal comitato scientifico durante l’ultima assemblea generale ordinaria, mentre uno era stato approvato nei mesi precedenti. Particolarmente significativa la presenza della Toscana, regione culla dell’Associazione (nata proprio qui venti anni fa), con due nuove adesioni: la Casa Museo Ugo Guidi a Forte dei Marmi (Lucca) e Villa Brandi – Musei Nazionali di Siena, che hanno inoltre aderito al Sistema museale tematico Case della Memoria in Toscana – I Grandi personaggi. Un doppio arricchimento per il patrimonio culturale regionale, che rafforza il legame tra la rete nazionale e il territorio toscano.
La Casa Museo Ugo Guidi, immersa nel cuore della Versilia, conserva l’atelier e le opere dello scultore Ugo Guidi (1912-1977), mentre Villa Brandi a Vignano (Siena) è la dimora storica legata al grande critico d’arte Cesare Brandi (1906-1988), con arredi settecenteschi e una preziosa collezione di opere moderne donate da artisti come Morandi, Burri e Guttuso.
Le altre nuove entrate coprono sette regioni da nord a sud Piemonte: Villa Maria – studio del pittore Angelo Morbelli a Rosignano Monferrato (Alessandria); Lombardia: Casa museo Ugo da Como a Lonato del Garda (Brescia); Veneto: Spazio Vistosi – casa museo e laboratorio dello scultore del vetro Luciano Vistosi a Murano (Venezia); Emilia-Romagna: Casa Museo Guerrino Tramonti a Faenza (Ravenna), Casa e laboratorio di Giuseppe Pascucci a Gambettola (Forlì-Cesena) e Casa del pittore Gino Covili a Pavullo nel Frignano (Modena); Molise: Palazzo Iacovone – Casa natale di Cosmo de Horatiis a Poggio Sannita (Isernia); Puglia: Casa museo Elisa Springer a Manduria (Taranto).
“I nuovi ingressi sono legati a personaggi ed epoche storiche molto diverse fra loro”, commenta il presidente Adriano Rigoli. “Dal politico e collezionista Ugo da Como (1869-1941) alla scrittrice e testimone della Shoah Elisa Springer (1918-2004), passando per il medico iniziatore dell’omeopatia in Italia Cosmo de Horatiis (1771-1850). E poi gli artisti: Guerrino Tramonti, Giuseppe Pascucci, Ugo Guidi, Angelo Morbelli, fino agli spazi che hanno ospitato Cesare Brandi, uno dei più grandi critici d’arte italiani, e al laboratorio di Luciano Vistosi”.
Con questi ingressi, l’Associazione Nazionale Case della Memoria – unica rete museale di case di personaggi illustri a livello nazionale – continua a valorizzare un patrimonio straordinario, promuovendo la conoscenza di figure che hanno segnato la storia, l’arte e la cultura italiana.







