«Mandare un segnale chiaro a tutte le istituzioni, per la messa in sicurezza di una strada senza la quale l’economia di due importanti valli è destinata a stagnare». E’ questo l’obiettivo del convegno in programma lunedì 17 novembre alle ore 16,30 a Palazzo dei Priori che avrà come tema centrale l’ammodernamento della sr 68 e al quale parteciperà  il vice ministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini. «Faremo appello al Ministro affinchè ci sia una sensibilizzazione nei confronti di quella che è un’arteria importante per tre province –  spiega l’assessore alla viabilità Paolo Moschi -. E’ una strada pericolosa ma è anche un collegamento indispensabile tra il senese e la costa Tirrenica. Sarebbe importante almeno mettere in sicurezza i tratti più pericolosi, anche perché la città di Volterra non può permettersi di rimanere nuovamente isolata». Tra i partecipanti  ci sarà anche il sindaco di Siena Bruno Valentini, oltre ai già annunciati sindaci della Valdelsa (San Gimignano, Colle Val d’Elsa e Casole d’Elsa), della Val di Cecina (Volterra, Guardistallo, Casale Marittimo,  Cecina), l’assessore alle Infrastrutture del Comune di Siena, Stefano Maggi e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra Augusto Mugellini

Ospite d’eccezione, il capodipartimento Anas, Antonio Mazzeo, che tratterà la storia della 68, un tempo statale: «In passato sono stati redatti diversi progetti per questa strada, alcuni anche a 4 corsie – continua Moschi -, con finanziamenti e inizio lavori poi bloccati dagli ambientalisti negli anni 80. Oggi la sensibilità è aumentata, noi però abbiamo l’obbligo di rendere competitivi i territori. Sono felice che all’appello hanno risposto molti Sindaci, segno che si tratta di una esigenza reale di area».

 

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