Avrebbe investito di proposito un uomo di 56 anni, poi sceso dall’auto lo avrebbe picchiato, procurandogli ferite giudicate guaribili in 20 giorni. Per questo un 47enne è stato arrestato dalla Polizia, nelle scorse ore a Firenze.

Ai poliziotti avrebbe spiegato di aver agito spinto dalla gelosia, accusando il 56enne di essere stato in passato l’amante di sua moglie. Coinvolto nell’incidente anche un amico del 56enne. Colpito anche lui dall’auto, ha riportato la frattura di un ginocchio. Secondo quanto ricostruito, il 47enne stava rientrando a casa in auto col figlio minorenne quando, arrivato quasi davanti alla sua abitazione, ha visto il 56enne e l’amico che stavano scaricando del materiale da un furgone. Accecato dalla rabbia avrebbe sterzato bruscamente, investendoli entrambi e sbalzandoli contro il loro furgone. Poi sarebbe sceso e avrebbe iniziato a prendere a calci e pugni il 56enne, ancora a terra dolorante, quindi lo avrebbe afferrato con violenza per il collo. La dinamica dei fatti sarebbe stata confermata da alcuni residenti, che dopo aver assistito alla scena sono intervenuti, ponendo fine all’aggressione. L’uomo è stato arrestato per lesioni aggravate e denunciato per il possesso ingiustificato di oggetti atti a offendere, a causa di un bastone trovato nel bagagliaio della sua auto. Il Pm di turno ha disposto per lui la detenzione domiciliare, in attesa della convalida dell”arresto da parte del Gip.

Articolo precedenteGuitar hero. Satriani Petrucci e Roth insieme per 4 ore di rock
Articolo successivo«Mai più». Duemila in piazza per fiaccolata in memoria degli operai morti