I libri ci parlano e sono capaci di descrivere un’Italia alle prese ancora con i numeri impietosi di una crisi, economica e ideologica, che ha toccato profondamente il settore della produzione culturale. Si parlerà di anche di questo durante il workshop “L’Editoria si racconta nell’epoca della crisi, del digitale e del self publishing”, tavola rotonda in programma sabato 29 novembre alle 11 a Siena, nella Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico, nell’ambito della sesta edizione del Salone degli Editori Senesi promosso da toscanalibri.it e in programma fino a domenica 30 novembre nello Spazio Senarte.
I numeri dell’editoria toscana – Secondo l’ultimo campionamento (ottobre 2014) dell’AIE – Associazione Italiana Editori -, nel 2007 le case editrici in Toscana erano 227 (9% del totale italiano). Nel 2013, le aziende editoriali attive risultano 174 (8,8% del totale italiano). In appena sette anni si sono perse 53 imprese (-23%). Di conseguenza sono drasticamente crollate le produzioni. Rispetto a oltre 12mila titoli per adulti prodotti nel 2007, nel 2013 si sono registrati poco meno di 6500 titoli editati per un calo percentuale che si attesta al -54.2%. La tavola rotonda promossa da toscanalibri.it analizzerà prospettive e soluzioni per combattere la crisi e dare nuova forma e vita all’industria libraria, da sempre capace di tenaci dimostrazioni di forza e di coraggio. Un momento di confronto, moderato dal giornalista Fabio Galati di Repubblica, che permetterà di confrontare le esperienze delle piccole e medie imprese dell’editoria toscana con quelle di minimumfax, Rcs, Laterza, Chiarelettere, Fandango ed Einaudi.
Premio Letterario “Toscana Raccontata” – Dopo il workshop, alle 12, la Sala delle Lupe si aprirà alla premiazione della prima edizione del Premio letterario “Toscana Raccontata”. Il vincitore, che riceverà un’opera realizzata dal maestro orafo aretino Giovanni Raspini, sarà scelto tra i cinque finalisti: “La dolce strada” (Edizioni Il Leccio) di Veronica Grandetti e Nicola Natili, “C’era una volta il lavoro” (Aska edizioni) di Stefano Beccastrini e Franco Vigni, “Cuore di carta” (Mauro Pagliai editore) di Riccardo Zucconi, “Eroi senza lapide” (Edizioni Clichy) di Carlo Lapucci e infine “Le rughe di Cortona” (Romano Editore) di Tito Barbini. A seguire Fabio Genovesi riceverà il riconoscimento come Migliore autore toscano 2014. Una menzione speciale verrà consegnata allo scrittore Leonardo Calossi che all’età di 100 anni ha raccontato la sua personale esperienza (“Il ventennio fascista a Monticiano”, Pascal editrice).
Incontro d’autore – La giornata si concluderà con un incontro d’autore, alle 17.30 alla Libreria Einaudito (Via Pantaneto 66), con Fabio Genovesi che presenterà “Tutti primi sul traguardo del mio cuore” per un lungo viaggio che unisce l’esperienza di un’impresa sportiva al racconto memorabile dell’Italia, delle sue debolezze e dei suoi grandi sogni. Moderano Simone Marchi e Fabio Masotti.
Il Salone degli editori senesi realizzato in collaborazione con Arezzo Città del Vasari, Senarte e il sostegno di Podere Forte e della Bottega della Spesa in Campagna Cia Siena rimarrà aperto al pubblico fino a domenica 30 novembre con orario continuato dalle 10 alle 20.
