FIRENZE – Cittadini più consapevoli sulle nuove tecnologie. La Regione ha aperto un bando da 1,5 milioni per realizzare in Toscana 50 nuovi punti digitali facili (Pdf): spazi per fornire un adeguato supporto e formazione sui servizi online della pubblica amministrazione.

La scadenza delle domande è fissata per il 22 dicembre. Con un precedente bando, in Toscana ne sono già stati individuati 119. Lo scopo, attraverso gli enti del terzo settore ed altri soggetti, è arrivare a 169 punti sul territorio per raggiungere l’obiettivo concordato con il Dipartimento per Trasformazione digitale della presidenza del Consiglio del ministri nell’ambito del Pnrr. Il Dipartimento mette a disposizione circa 135 milioni di cui 7,4 alla Toscana.

Per l’assessore regionale alle infrastrutture digitali e ai rapporti con gli enti locali Stefano Ciuoffo, “Se l’obiettivo nazionale, nel suo complesso, è raggiungere 2 milioni di persone attraverso l’apertura di circa 3mila centri, quello nostro, della Toscana, è coinvolgere quasi 140mila cittadini attraverso l’apertura complessivamente di circa 170 punti. In questo progetto, sommando i due bandi, la Regione ha investito quasi 7,5 milioni di fondi Pnrr”.

“I Pdf – sottolinea Ciuoffo – sono strutture in grado di favorire l’alfabetizzazione digitale e l’accesso ai servizi offerti dalla pubblica amministrazione a tutti i cittadini in difficoltà a connettersi alla rete e ad usare ciò che è disponibile online, dalle informazioni alla possibilità di presentare domande e richieste. In questi centri saranno i facilitatori digitali, opportunamente formati, a supportare i cittadini”.

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