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PISA – Ancora proteste e questa volta ritardi di quasi un’ora e circolazione ferroviaria bloccata. Il risultato della nuova – spontanea – manifestazione per la Palestina che si è svolta ieri sera a Pisa.

Il corteo, che ha visto diverse centinaia di partecipanti, è partito da piazza XX settembre, sotto il Comune, alle 18.30 per poi proseguire fino in piazza dei Miracoli, dove gli attivisti pro Pal hanno protestato ai piedi della Torre Pendente.

In seguito, il serpentone ha raggiunto la vicina stazione di San Rossore, il secondo snodo ferroviario cittadino, occupando i due binari della linea Pisa-Lucca per circa un’ora. Impassibili anche davanti al buio e alla pioggia, i manifestanti hanno creato disagi alla circolazione ferroviaria, facendo accumulare ritardi di oltre un’ora. Poi sono stati pacificamente allontanati e, sotto lo sguardo delle forze dell’ordine, hanno raggiunto nuovamente il centro cittadino per poi terminare il corteo dov’era partito, in piazza XX settembre, sotto il palazzo comunale che, hanno detto i manifestanti pro-Pal “diventerà Piazza Gaza e ospiterà un presidio permanente per accendere i riflettori sulla situazione in Palestina”