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La chiesa di Santa Maria La Nova

Un fonte battesimale del 1547 in bella mostra nel salotto di una villa di lusso a Forte dei Marmi. Un’opera che è risultata essere stata rubata nel 1989 dalla chiesa palermitana di Santa Maria La Nova. I carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico di Roma e Palermo hanno trovato il fonte battesimale in Toscana e il suo illegittimo “proprietario”, un antiquario, è stato denunciato per ricettazione. Attività che, secondo gli investigatori, conduceva parallelamente a quella legale di commerciante di oggetti antichi.

Antiquario con l’hobby della ricettazione  Nella sua abitazione toscana, infatti, sono stati ritrovati beni di grandissimo valore – stature romane e oggetti ecclesiastici – sulla cui provenienza quali sono in corso indagini. L’inchiesta che ha portato alla scoperta, condotta dal Pm di Lucca Elena Leone, ha preso il via dalle indicazioni di una fonte confidenziale che ha suggerito ai carabinieri di fare una «visita» all’antiquario toscano. Il fonte ritrovato è stato confrontato con le foto di quello rubato conservate negli archivi del Nucleo. Sabato prossimo sarà riportato nella chiesa palermitana e posto sul basamento originario.

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