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La città si sta preparando a quello che si prospetta come il concerto più importante di sempre per la città toscana: l’unica data italiana del tour europeo dei Rolling Stones, il ‘No Filter Tour 2017’.

La città divisa Lucca è una città per certi versi ‘strana’: fino a un paio di settimane fa, l’avvicinarsi dell’evento non era palpabile, poi, nel corso dell’ultima settimana, sono spuntate ‘lingue’ un po’ ovunque e tutta la città pare partecipare all’evento. I negozi si stanno ‘addobbando’ per festeggiare l’arrivo della band. Se c’è chi (già da mesi) sta facendo il countdown all’evento, c’è chi ha messo la ‘lingua’ su palazzi storici dove ha sede il proprio negozio, mentre quasi tutte le vetrine sono stati affissi volantini e vetrofanie del tour dei Rolling. Ovviamente non sono mancate le polemiche: come sempre a fronte di eventi di questa portata, la voce che si lamenta di qualcosa c’è sempre. Dalle critiche per la location, al timore che i decibel facciano ‘crollare’ addirittura le Mura; dall’indignazione per il taglio degli alberi nell’area del concerto (e poco importa se era stato pianificato un anno fa), alle polemiche per il taglio dei lampioni sulle Mura, per consentire al pubblico di vedere il concerto e per motivi di sicurezza, fino ai provvedimenti sul traffico, che vengono ovviamente criticati a prescindere dalla loro utilità e funzionalità. In fondo anche le polemiche fanno da sfondo all’evento, che forse non sarebbe tale se non fosse anche criticato.

Gli Stones a Lucca Mentre cresce l’attesa per il concerto, Mick Jagger, Keith Richards, Ron Wood e Charlie Watts sono attesi in città per visitarla e conoscerla, prima del concerto. Non staranno a Lucca, né nei suoi dintorni, ma sembra che saranno ospiti di amici. E’ quindi presumibile che, da qualche tenuta, faranno dei blitz turistici a Lucca, ma ogni mossa degli Stones è ovviamente top secret, sebbene sia stato confermata la volontà dei quattro artisti di voler conoscere la città prima di suonarci.

Il palco e l’area concerto Intanto, sugli spalti delle Mura continuano incessanti i lavori di montaggio del palco e l’allestimento dell’area del concerto. Terminata la ‘costruzione’ delle tribune e dei box sulle Mura, prosegue l’allestimento dell’area antistante il palco e del palco stesso: è stato coperto il corso d’acqua che scorre attorno alla cinta muraria ed è stato protetto il manto erboso, mentre si stanno ultimando i lavori del grande palco che accoglierà Mick Jagger e soci.

Il Comune, la Questura e i provvedimenti del traffico e della sicurezza Se da una parte ci sono i lavori per l’allestimento dell’area concerto, dall’altra per l’amministrazione comunale sono giornate convulse affinché l’evento si possa svolgere nella maniera meno impattante possibile per la città e al tempo stesso sotto il segno della sicurezza.  Le riunioni si susseguono e così le variazioni per perfezionare il piano. Nei giorni scorsi, la Questura ha ordinato la chiusura di viale Europa per motivi di sicurezza in entrambi i sensi di marcia a partire dalla mattina del 23 settembre, pertanto il Comune ha stabilito che dall’altezza della rotatoria, il traffico sarà deviato in direzione ovest, verso via delle Città Gemelle e, in direzione est, verso via Savonarola e l’ultimo tratto di viale San Concordio. Inoltre, via Teresa Bandettini sarà chiusa all’altezza dell’intersezione con viale Europa. Sempre la Questura ha decretato che, per motivi di sicurezza, viene indetto il divieto di transito ai veicoli commerciali con massa complessiva anche inferiore a 7,5 tonnellate sui viali di circonvallazione fra Porta Elisa e Porta San Donato dalle 19 del 22 settembre alle 8 del 24 settembre. La consegna delle merci sarà consentita dalle 5 alle 9 del 23 settembre. Nelle stesse date e orari il divieto di transito riguarderà tutto il territorio del centro abitato del capoluogo, escluse le frazioni comunali, per i mezzi pesanti con massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate. Il Comune, infine, ha stabilito che, a causa delle difficoltà di accesso, anche la farmacia comunale di Sant’Angelo in Campo, su viale Puccini, sarà aperta 24 ore, analogamente a quella di piazzale Curtatone, che, essendo a fianco della stazione, rimane difficile da raggiungere durante il periodo del concerto.

Scuole chiuse Tra i provvedimenti presi dal Comune c’è quella della chiusura delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado sabato 23 settembre. Proprio questa mattina è stata firmata l’ordinanza che fa seguito a una serie di tavoli tecnici tra gli uffici comunali, le autorità pubbliche e l’organizzazione e il provvedimento è stato preso sia per tutelare l’incolumità pubblica e la sicurezza, sia perché il servizio di trasporto pubblico locale non potrà essere garantito nel giorno del concerto, a causa della sospensione della circolazione stradale di viale Carducci e nella zona del concerto.

Area di spettacolo Il Comune, la Prefettura e l’organizzazione hanno stabilito che le chiusure relative all’area di spettacolo prevedono che i baluardi Santa Maria e San Paolino, compresa la passeggiata delle Mura fra i due, saranno chiusi e di esclusiva gestione dell’organizzazione dalle ore 14 di venerdì 22 settembre fino al termine della manifestazione. Viale Carducci verrà chiuso al traffico dalle ore 23 di giovedì 21 settembre fino alle ore 6 di martedì 26 settembre: nei giorni di venerdì 22 e di lunedì 25 settembre sarà aperto alla circolazione limitatamente alle fasce orarie di entrata e uscita delle scuole (vale a dire tra le ore 7 e le ore 9 e fra le ore 12 e le ore 14), con una corsia riservata all’organizzazione.

Aree di prefiltraggio Le aree azzurre di prefiltraggio sono due: zona azzurra ovest dal cavalcavia di viale Europa e vie Nieri, Pascoli fino a piazzale Boccherini escluso e zona azzurra est da via Repubblica, via Cavour, Viale Regina Margherita fino a piazzale Ricasoli compreso. Nella zona azzurra est a partire da venerdì 22 settembre dalle ore 14 cominceranno a scattare gradualmente una serie di limitazioni al traffico e alla sosta, fino ad arrivare alla mezzanotte, quando nell’intera area saranno completamente vietati il transito e la sosta. La zona azzurra ovest (cavalcaferrovia di viale Europa) sarà chiusa al traffico dalle ore 18 di venerdì 22.

Treni e bus speciali Per arrivare al concerto non c’è solo la macchina: Ferrovie dello Stato, infatti, ha istituito una serie di corse speciali da Firenze, Pisa e Viareggio per poter raggiungere il concerto e poi tornare a casa senza il problema dell’auto. Ugualmente esiste un servizio bus dedicato al concerto, sempre per non avere il problema dell’auto. Per quanto riguarda la stazione di Lucca, il sottopasso sarà chiuso al traffico pedonale da e per San Concordio e sarà riservato esclusivamente agli utenti di Trenitalia a partire dalle 15 di sabato 23. I viaggiatori in partenza per Firenze dovranno usare esclusivamente l’ingresso e i binari dalla parte di via Nottolini, mentre quelli diretti a Pisa, Viareggio e Aulla potranno accedere alla stazione solo da piazzale Ricasoli. I taxi, infine, saranno spostati sul lato di piazzale Ricasoli verso le Mura.

 

 

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