PRATO – Arrestato un imprenditore e sospesa la sua attività con sanzioni per oltre 180 mila euro a Prato in una ditta di confezioni dell’abbigliamento gestita da cinesi. Lo rende noto la prefettura spiegando che nell’azienda siano stati trovati 28 lavoratori privi di contratto.

Il datore di lavoro è stato tratto in arresto e denunciato, oltre che per illeciti sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, per impiego di manodopera irregolare. Inoltre 13 lavoratori sono risultati privi di titolo di soggiorno nel territorio nazionale; nei loro confronti sono scattati i provvedimenti di espulsione.

È stata infine sequestrata una soffitta, collocata in una palazzina adiacente all’impresa, perché adibita illegittimamente a dormitorio. Al controllo hanno partecipato le forze di polizia, la polizia municipale di Prato, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro e i vigili del Fuoco, ciascuno intervenendo per la propria competenza.

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