Come dev’essere un musical al tempo del digitale? Interattivo, chiaro. E se è il pubblico a decidere che cosa vuol vedere, e se ad ascoltarlo c’è Francesco Lancia, per anni autore principe del Trio Medusa. L’effetto sorpresa è assicurato. L’appuntamento è per mercoledì 5 febbraio alle ore 21 al Teatro Puccini di Firenze, prima data del nuovo tour. Titolo? Nessuno lo sa.

Lo spettacolo Perché B.L.U.E., il musical completamente improvvisato de I Bugiardini, una delle compagnie di improvvisazione più famose d’Italia, cambia titolo ogni volta. E cambiano, testi, scenografia, musiche sulla base delle richieste della platea. A comandare, infatti, non è la compagnia in palcoscenico, ma il pubblico. E’ il pubblico a suggerire, ad inizio serata, titolo e luogo dove ambientare lo spettacolo. Gli attori in scena creano all’istante il musical, supportati dalla band che improvvisa insieme a loro. Storie emozionanti, personaggi memorabili, battute esilaranti, canzoni appassionanti e coreografie… decisamente coraggiose: ogni cosa viene creata sul momento o, come dicono gli anglosassoni, “out of the blue”. Ecco perché è uno spettacolo unico. Anzi, una “manita” di spettacoli unici che faranno vivere le atmosfere di Broadway. Un’esperienza irripetibile e immersiva che rompe qualsiasi barriera tra artisti e spettatori. Un musical letteralmente mai visto prima e un piacere unico: quello di poter dire non soltanto “Io c’ero”, ma anche di aggiungere “Io l’ho…inventato!”.

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