LUCCA – “Mi si vuole etichettare secondo la propria convenienza, ma non ho in tasca tessere di partito e continuo ad essere quello che sono sempre stato: un moderato europeista che ama molto la sua città”.

Non si è fatta attendere la risposta di Luca Leone, ex vice sindaco di Lucca ai tempi di Pietro Fazzi e attuale capo di gabinetto del sindaco di Pisa Michele Conti alle dichiarazioni di Massimo Mallegni. Il senatore forzista, all’indomani delle elezioni del Capo dello Stato dalle colonne de La Nazione, lo aveva definito “un ottimo dirigente pubblico, una persona molto seria” aggiungendo poi che “la politica è un’altra cosa”. Il riferimento, naturalmente, neanche troppo velato, all’ipotesi di candidatura di Leone a Sindaco di Lucca per il centrodestra. Rumors che negli ultimi giorni si sono fatti sempre più insistenti.

E così, il dirigente, che per il momento si è sempre tenuto fuori dalle discussioni pubbliche su una sua possibile investitura, ha affidato ad un post sui social la sua risposta.

“Il mio nome, come possibile candidato a Lucca, gira da tempo perché uscito da un tavolo locale del centrodestra, tavolo a cui io non ho mai partecipato a differenza degli esponenti lucchesi del suo partito” ha precisato ironicamente Leone ricostruendo come si sia sviluppata la discussione al tavolo del centrodestra, aggiungendo poi “non mi sono mai proposto e non ho ricevuto alcuna richiesta formale, per cui non ho mai potuto dire sì o no. Mi risulta che il tavolo non sia mai giunto a una conclusione”.

Conclusione a cui invece è già arrivato il Partito democratico che ha individuato in Francesco Raspini il suo candidato sindaco.

“Leggendo i giornali questi giorni sembra che sia spesso nei pensieri del senatore Mallegni. Non so se preoccuparmi o esserne felice, ma nell’incertezza prendo volentieri i complimenti che mi fa – ha concluso Leone. – Il Senatore invece non era nei miei pensieri, ma visto le carinerie che mi riserva mi sembra giusto ricambiare e togliergli subito alcuni dubbi. La politica è un’altra cosa?  Sono d’accordo con lui, ma le nostre opinioni contano poco..”.

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