empoliNeanche il tempo di godersi il successo nel terzo turno di Coppa Italia ai danni del Vicenza, che il debuttante in serie A come primo allenatore, Giovanni Martusciello, si troverà ad affrontare domenica Marco Giampaolo, il mister che gli ha lasciato da due mesi la panchina dell’Empoli, ed oggi guida della Sampdoria.

Big Mac: «Pronti per l’esordio» Insomma per gli azzurri toscani subito il fantasma dell’uomo di Bellinzona davanti ai propri occhi, quello arrivato nell’estate del 2015 fra lo scetticismo generale, e che i tifosi della ‘Maratona’ del ‘Castellani’ si augurano di non dover rimpiangere fra nove mesi circa. Giampaolo ha lasciato in eredità una stagione dai numeri sensazionali in positivo, un decimo posto finale e tanti giocatori che a lui sono rimasti legati, a cominciare dal suo principale sponsor nel club guidato da Fabrizio Corsi, capitan Massimo Maccarone. «Sono rimasto legato all’attuale tecnico della Samp con cui ci conosciamo fin dai tempi di Siena ma ho voltato pagina già dall’inizio di questa stagione e ora il mio pensiero è rivolto solo ad aiutare Martusciello ed i miei compagni – ha raccontato ‘Big Mac’- Alla sfida di domenica prossima arriviamo bene, abbiamo fatto cose positive a livello di preparazione, siamo andati in crescendo come condizione ma a meno che non abbiamo fatto le cose giuste nei giorni liberi post gara di coppa Italia contro il Vicenza, siamo pronti per l’esordio in campionato e secondo me possiamo ancora crescere da qui a domenica prossima. Personalmente sto meglio rispetto all’anno scorso e spero di continuare. Arriveranno i momenti difficili ma questa condizione mi permetterà di superare proprio quei periodi in cui saro’ non al meglio».

Martusciello: «Devo tanto a Sarriu e Giampaolo» Chi sta fremendo in attesa del suo primo ‘bagno’ come capo tecnico in serie A è l’oggi allenatore dell’Empoli. «Maccarone? E’ un ragazzo intelligente, sa cosa deve pretendere dal suo fisico, e poi ha una qualità innata di fare gol – ha raccontato Martusciello – Sono contento della gara contro il Vicenza anche di Pucciarelli, di Saponara ed anche del subentrato Gilardino. Speriamo di approcciarci al campionato alla stessa maniera. Il debutto ufficiale è andato, sento che dovro’ lavorare tanto ma lavoro anche con un gruppo eccezionale che mi sta dando tantissimo – ha proseguito Martusciello – Devo tanto sia a a Sarri che a Giampaolo, mi hanno permesso di svolgere il mio compito in piena autonomia ma quest’anno sogno di battere entrambi. Sappiamo le difficoltà a cui andremo incontro, conosciamo i nostri limiti ma sono anche cosciente dalle fame dei giocatori che alleno ogni giorno». E fra quei giocatori c’è ancora Riccardo Saponara, oggetto di mercato per tanto tempo di club italiani ed europei, ma che a questo punto, salvo sorprese, resterà ad Empoli anche nella prossima stagione. «Saponara? E’un giocatore molto importante per noi, difficile trovarne uno come lui, soprattutto perchè è fondamentale nel nostro modulo e per l’intesa che c’è con i compagni ma stara’ a lui decidere cosa fare» ha sottolineato Maccarone, che fra i ‘colleghi’ di allenamento da qualche giorno ha ripreso a lavorare anche con il portiere Skorupski, ripresosi da un lungo infortunio. «Ringrazio il club per avermi permesso di curare a Roma e per avermi sostenuto nel mio percorso di recupero-ha dichiarato l’estremo difensore polacco – Ho tanta voglia di respirare nuovamente il clima delle partite ufficiali e dare il mio contributo migliore per permettere all’Empoli di salvarsi nuovamente. E’ il nostro obiettivo unico e servirà ance dare il mio meglio per poterlo ottenere».

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