giovanni totiSi preannuncia bufera in chiave elettorale in casa Forza Italia in vista delle prossime elezioni regionali. Infatti è di ieri sera l’accordo trovato fra il partito guidato da Silvio Berlusconi e la Lega Nord proprio in vista della prossima tornata elettorale che farà sì che vi sia la ricerca nei due schieramenti politici di centrodestra per trovare, ove possibile, una candidatura comune, o al limite di non ostacolare i rispettivi pretendenti alla poltrona di governatori, per cercare di portare a casa più successi possibile. Ecco che così Forza Italia appoggerà Luca Zaia per la possibile rielezione di quest’ultimo in Veneto, sostegno comune a Claudio Ricci, sindaco di Assisi in Umbria, e lancio della candidatura di Giovanni Toti in Liguria. Proprio quest’ultimo, nella riunione tenutasi poche ore fa fra Berlusconi e Salvini, nel valutare possibili nomi da presentare sul territorio toscano, non solo ha dato il via libera a non ostacolare Claudio Borghi, candidato della Lega Nord, ma di fatto, non trovando alternative valide con un nome forte di Forza Italia ma avrebbe sussurrato al Cavaliere: «Lasciamo via libera a Rossi, tanto la battaglia in Toscana è persa, e ricostruiamo il partito dopo le elezioni regionali».

C’è chi dice no La voce è arrivata al consigliere regionale di Forza Italia Nicola Nascosti che è andato su tutte le furie. nicola nascosti«Considero la dichiarazione fatta da Toti offensiva nei confronti di chi come me, e i miei colleghi, in consiglio regionale ha dimostrato con i fatti il proprio lavoro – ha raccontato proprio Nascosti – So che quello che dico mi può pregiudicare la candidatura però qui non è un problema di candidatura ma di rispetto del lavoro fatto. Toti è il nostro coordinatore nazionale e dovrebbe riconoscere ciò che il nostro gruppo ha fatto, a partire da alcuni provvedimenti, l’ultimo riguardante il piano paesaggistico ma anche tutta un’altra serie di atti che sono ignoti al coordinatore e al coordinamento nazionale del partito. Finché si parla di candidature e di alleanze non è compito mio perché si gioca in un’altra sfera, il 31 maggio si vota, mi auguro che per il 30 di aprile le liste siano pronte, la mia speranza è solo quella però quando si parla di lavoro fatto io intervengo. Toti non si può permettere di dire quelle cose, non conosce il lavoro che è stato fatto.  Ci diano una possibilità, loro che possono, per recuperare l’elettorato di Forza Italia, di poter correre, di presentare la lista e di poter correre. Alleanze con la Lega? Più unito è il centrodestra, meglio è».

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