COLLE DI VAL D’ELSA – Colle di Val d’Elsa si prepara ad accogliere circa 1.200 giovani pellegrini provenienti dalla Spagna, in cammino verso Roma in occasione del Giubileo dei Giovani 2025.
Un evento straordinario che vedrà la città trasformarsi in un grande spazio di accoglienza, con i pellegrini ospitati per due notti presso gli impianti sportivi comunali de La Badia, grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione, le società sportive locali e la diocesi guidata dal cardinale Lojudice.
“È un onore per Colle di Val d’Elsa accogliere un gruppo così numeroso di pellegrini – dichiara Valerio Peruzzi, assessore allo Sport di Colle di val d’Elsa. Ringrazio di cuore tutte le società sportive che hanno dimostrato grande spirito di collaborazione quando mesi fa abbiamo iniziato a dialogare con la diocesi per fornire un supporto nella gestione dei grandi flussi di pellegrini che avevano manifestato la volontà di passare nella nostra provincia. Vedere il nostro patrimonio sportivo che diventa casa accogliente per tanti giovani è un bellissimo messaggio di cui andiamo molto fieri. Un ringraziamento va anche alla ASM Multiservizi, agli uffici comunali e la nostra polizia locale, che da mesi lavorano con impegno e professionalità per affrontare questa sfida logistica e organizzativa. Il loro lavoro silenzioso è stato decisivo per rendere possibile questa grande operazione di accoglienza collettiva, che è anche un segno della capacità della nostra città di essere inclusiva, solidale e pronta a cogliere le occasioni più significative per raccontarsi.”
Per celebrare questo momento di incontro e scambio, martedì 29 luglio alle ore 21:30 in Piazza Arnolfo di Cambio, la città si prepara ad una festa aperta a tutta la cittadinanza ed i giovani pellegrini, intitolata “Colle saluta i Giovani del Giubileo”, con i saluti istituzionali del sindaco Pii e del cardinale Lojudice, testimonianze e l’animazione musicale del coro dB Choir.
Sarà l’occasione per riscoprire il senso dell’accoglienza come valore fondante dell’identità colligiana, in una città storicamente legata al percorso della Via Francigena e oggi candidata a Capitale Italiana della Cultura 2028.