FIRENZE – “Come Capogruppo di Italia Viva in Consiglio Regionale della Toscana ho deciso nella giornata odierna di non far partecipare la forza politica che rappresento alla Commissione di inchiesta sui vaccini che si insedia oggi nella nostra Regione. A mio avviso è fuori luogo, non è il momento. Una Commissione oggi priva di senso”.

Così Stefano Scaramelli, vice presidente del Consiglio regionale della Toscana e capogruppo di Italia Viva con un post sui social.

“Oggi non serve indagare sui vaccini, su chi li fa, come si fanno e dove – ha spiegato la sua posizione Scaramelli – Nei mesi scorsi le nostre proposte sono state accolte e recepite. Siamo stati i primi ad essere critici quando le cose non funzionavano bene. Abbiamo avanzato sempre proposte nel merito in questo anno. E devo dire sono sempre state accolte. Oggi i vaccini ci sono, le metodologie funzionano e soprattutto funziona bene chi vi lavora e chi organizza distribuzione e logistica”.

“A mio avviso oggi serve ringraziare e tutelare soprattutto loro, medici, infermieri, farmacisti e operatori sanitari che da mesi sono impegnati in prima fila nella lotta al covid. Vanno ringraziati e non indagati. Oggi servirebbe tutti insieme lavorare per convincere chi ha paura e fa resistenza a vaccinarsi. Solo così usciremo tutti insieme da questa pandemia. Come sono solito fare nella mia vita politica metto la mia faccia e mi assumo ogni responsabilità della decisione che ho assunto, ma credo sia la più corretta. Merito al merito. E a mio avviso il sistema sanitario toscano ha funzionato e va tutelato, non indagato” ha concluso Scaramelli.

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