MONTERONI D’ARBIA – Il percorso virtuoso inizia adesso. Il Comune di Monteroni d’Arbia (Siena) ha ricevuto dieci immobili e un fondo commerciale sequestrato alla criminalità organizzata.

Il blocco era avvenuto nei mesi scorsi a Ponte a Tressa. Il prossimo passaggio sarà la destinazione a contrasto del disagio abitativo, mentre il fondo commerciale sarà restituito alla comunità per accogliere attività sociali.

“La confisca degli immobili a Ponte a Tressa ha un filo diretto con quella che interessò alcuni anni fa Suvignano e dimostrano che nessun territorio è escluso dal rischio di infiltrazioni – ha detto il sindaco Gabriele Berni -. I tentativi di sviluppare affari illeciti nella zona di Monteroni d’Arbia è stata una ferita profonda per la cultura civile che ci appartiene da sempre e che si fonda sul rispetto delle regole e l’affermazione della legalità”.

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