Sarà un’azienda di Siena, la Diesse diagnostica senese, leader nella diagnostica e che lavora in stretta collaborazione con l’Istituto Spallanzani di Roma, a fornire alla Regione Toscana, in una logica di prossimità, i test sierologici per la diagnosi del Covid-19. Lo rende noto la Regione spiegando che «la svolta a favore di uno screening di massa con questa procedura è avvenuta anche grazie alla presenza in Toscana di una realtà come questa, assoluta garanzia di qualità». È quanto emerso stamani nel corso di un incontro tra il governatore Enrico Rossi e Massimiliano Boggetti, ad di Diesse diagnostica senese, che è presente in cento paesi.

Prima i sanitari La Toscana comincerà lo screening con le tecnologie già disponibili per proseguire poi con i kit che a breve l’azienda senese metterà a disposizione. Si partirà con lo screening su medici, infermieri e operatori sanitari e quindi sui 60mila dipendenti della sanità toscana e su quelli della sanità privata. «Questa diagnosi – si precisa – non sostituirà ovviamente quella che viene effettuata col tampone».

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