14 presepi viventi che per la prima volta sfileranno insieme per dare vita al più lungo “Corteo della Natività”. E’ l’iniziativa in programma a San Miniato (Pisa) il 17 novembre promossa da Terre di Presepi (ore 15). A precedere il corteo, al mattino, la presentazione nazionale delle proposte presepiali di più di cento città italiane che sono in rete tra loro e che nei giorni natalizi muovono nell’insieme più di un milione di visitatori. Attesi circa 400 figuranti dei presepi viventi di San Miniato Basso, Ruota, Ghivizzano, Equi Terme, Badia San Savino, Londa, Casciana Terme, Legoli, Casola, Monteleone d’Orvieto e Pescia. A questi si aggiungono i gruppi degli sbandieratori e musici di San Lazzaro e di Porta Caracosta a Cerreto Guidi, il gruppo Bruscello che eseguirà canti della tradizione natalizia. Sfileranno anche i presepisti con i personaggi più simbolici del loro presepe.

La Natività come opera d’arte «Quando parliamo di presepi, da cinque anni c’è una proposta nuova per i mesi che precedono e seguono il Natale ed è Terre di Presepi – spiega il coordinatore Fabrizio Mandorlini -. Tanti piccoli borghi e tante cittadine in rete, veri e propri scrigni per portare l’esperienza di un turismo sostenibile promosso in un coordinamento aperto da cittadini, paesi, comuni, parrocchie e presepisti. Grazie all’opera, al lavoro e alla passione dei presepisti, tantissime cittadine e paesi durante il periodo di Natale trasformano l’evento della natività in vere e proprie opere d’arte».

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