
Al fine di sostenere il “Made in Italy”, viene previsto un credito di imposta per tutte le imprese che producono prodotti agricoli, oltre che per le altre piccole e medie imprese, costituite anche in cooperativa o consorzio. Il credito, concesso per il periodo 2014/2016, è pari al 40% delle spese per la realizzazione e l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico. Tetto massimo del beneficio € 50mila. Previsto anche un credito d’imposta per la creazione di nuove Reti di impresa nel settore agricolo o per lo sviluppo di nuove attività per quelle già costituite. Anche in questo caso il credito è del 40% e per lo stesso periodo, per i nuovi investimenti sostenuti per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie, nonché per la cooperazione di filiera. Tetto massimo del beneficio € 400mila. Entrambi i crediti possono essere utilizzati solo in compensazione e non rilevano ai fini reddituali ed Irap. Con apposito decreto verranno disciplinate le modalità di applicazione. Incentivo per le assunzioni nel comparto agricolo, per i giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, con contratti di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato, redatti in forma scritta, di durata almeno triennale, e con occupazione minima di 102 giornate all’anno. I giovani devono essere privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, e privi di un diploma di scuola media superiore. Le assunzioni devono essere effettuate tra il 1