Un nuovo ponte e una nuova strada per incentivare la crescita della cintura dellEmpolese e lo sviluppo di Empoli, città delle due rive. I progetti sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Medici Riccardi, sede della Provincia di Firenze. Erano presenti Laura Cantini, vice presidente della Provincia di Firenze con delega alle Infrastrutture, insieme Rossana Mori ed Enrico Sostegni, sindaci di Montelupo Fiorentino e di Capraia e Limite.
La presentazione – Erano presenti anche i team di progettisti che hanno partecipato al concorso di idee, classificandosi ai primi tre posti (al primo classificato sarà affidata la redazione del progetto definitivo). Da questo momento partirà la ricerca vera e propria dei finanziamenti per la realizzazione del progetto che coinvolgerà la Provincia di Firenze e i Comuni interessati, ma avrà anche bisogno di altre risorse. Il progetto del nuovo ponte, che è stato oggetto del concorso, prevede l’attraversamento del fiume Arno in posizione baricentrica rispetto ai due ponti esistenti di Empoli e di Montelupo Fiorentino.
Il commento – “Questo nuovo ponte – commenta Laura Cantini – consente una riqualificazione di tutto il sistema viario. Si tratta di un’opera importante che alleggerirà flussi di traffico, a vantaggio non solo di Montelupo, bensì porterà benefici a tutta la zona dell’empolese, che rappresenta un distretto importantissimo della provincia di Firenze”.
Una nuova strada– Presentato anche il progetto di una nuova strada di collegamento tra la SP 106 nel comune di Capraia e Limite e la Strada Statale 67, nel comune di Empoli, che passerà per l’abitato di Fibbiana, frazione di Montelupo Fiorentino. Il nuovo percorso viario avrà caratteristiche di una strada extraurbana secondaria ad una singola corsia di marcia per direzione (di 3,75 metri, pi una banchina di 1,50 metri). Inoltre parte di questo tracciato stradale andrà a costituire l’argine della cassa di espansione. L’intervento si è reso necessario a seguito del forte sviluppo residenziale e produttivo del territorio dell’Empolese Valdelsa – aggiunge Laura Cantini – e rappresenta di fatto un collegamento diretto tra la Fi-Pi-Li e tutti i territori posti sulla riva destra dell’Arno.
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