Errore umano o avaria tecnica. Per ora non si conoscono ancora le cause del disastro che ieri sera ha coinvolto la nave Costa Concordia e 4200 passeggeri all’Isola del Giglio. Quello che è certo è che la nave ha urtato un gruppo di scogli chiamato 'Le scole' secondo quanto emerso in seguito a testimonianze raccolte tra il personale tecnico di bordo, e confermato da esperti. Intorno alle 21.30 la nave ha urtato gli scogli, uno dei quali di notevoli dimensioni e' rimasto conficcato nello squarcio (lungo circa 70 metri) che si puo' osservare sulla carena della nave.

L’interrogatorio Il comandante della nave da crociera Costa Concordia in questi minuti è interrogato negli uffici della Capitaneria di porto dell'Isola del Giglio (Grosseto). Al comandante viene chiesto in particolare di ricostruire con precisione gli attimi che hanno preceduto l'incidente verificatosi ieri sera. La Capitaneria di porto ha aperto un'indagine amministrativa sulle cause dell'incidente, e anche sulla tempestivita' e adeguatezza dei soccorsi.

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