FIRENZE Jim Morrison: figura iconica del rock anni ’60, “Re Lucertola” scomparso a soli 27 anni a Parigi, secondo alcuni ancora vivo a spassarsela segretamente con Janis Joplin e Jimi Hendrix.

Musicista rivoluzionario, scrittore, poeta. Ma chi era davvero l’uomo che ha dato il volto alle lotte di una generazione? Lo racconterà l’attore Nicola Pecci venerdì 31 marzo ore 21.00 al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio, Firenze (piazza Dante 23) in “Essere Jim Morrison”, spettacolo con la regia di Andrea Bruno Savelli prodotto da Fondazione Accademia dei Perseveranti in programmazione nell’ambito della rassegna “Andrea Cambi” dedicata al meglio del teatro toscano. Una cavalcata feroce e inarrestabile per scoprire o ricordare uno degli artisti che più di tutti ha condizionato la sua epoca e quelle successive attraverso la sua vita, la sua musica, i suoi pensieri e le sue parole che spesso trasfiguravano in poesia.

In scena un uomo che canta in una vasca: sta provando le canzoni del suo idolo per prepararsi al provino per un programma tv dal titolo “Essere Jim Morrison”. I piani della sua vita e quella dell’artista però iniziano a confondersi e sovrapporsi sempre di più, fino a fondersi in un sorprendente finale. Le attività del Teatrodante Carlo Monni sono sostenute da Regione Toscana, Comune di Campi Bisenzio, Ministero della Cultura, Chiantibanca, Unicoop Firenze e Fondazione CR Firenze.

info e prezzi www.teatrodante.it

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