Le vacanze a Viareggio costano meno: il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha deciso di eliminare l’imposta di soggiorno per il periodo che va dal 1 agosto al 31 dicembre 2020. Ad annunciarlo lo stesso primo cittadino.

Il sindaco: «In controtendenza con le maggiori località turistiche toscane» «Un provvedimento che abbiamo varato in Giunta e che passerà al vaglio del prossimo consiglio comunale – spiega -: probabilmente siamo in assoluta controtendenza rispetto alle maggiori località turistiche della Toscana, ma ritengo sia un gesto di apertura, visto il periodo difficile appena passato».

La tassa Applicata fino a un massimo di “dieci” pernottamenti consecutivi, la misura dell’imposta viene di norma graduata e commisurata con riferimento alla tipologia delle strutture ricettive, variando ovviamente anche col variare del periodo: si va da un massimo di 5 euro per persona, a notte, ad un minimo di 0,50 per le strutture a 1 o 2 stelle, camping compresi. L’incasso del 2019 ha superato il milione di euro: il periodo da agosto a dicembre, che conta due mesi di alta stagione, è quello che porta nelle casse comunali circa i 3/5 dell’imposta totale.

Voglia di ripartenza «I turisti non si sentiranno più chiedere l’extra dovuto per l’imposta – continua il sindaco Del Ghingaro – e come è ovvio, gli albergatori e tutti i titolari di strutture ricettive, non saranno tenuti al versamento relativo al periodo compreso nel provvedimento. Viareggio è entrata a pieno titolo nell’estate: le nostre spiagge sono spaziose e sicure, le strutture varie e soprattutto accoglienti. C’è voglia di ripartenza un po’ ovunque: l’estero sembra quest’anno un po’ più lontano. Viareggio è a due passi: perla del Tirreno, meraviglia della Toscana. Da oggi – conclude – anche meno cara».

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