FIRENZE – “Ci aspettiamo che finalmente ci possa essere un confronto sul merito della proposta Toscana strade e dei metodi annunciati per poterla finanziare. E che da questo necessario confronto possano anche scaturire le modifiche secondo noi più logiche e ragionevoli a partire dall’abbandono delle ipotesi di pedaggio per i mezzi pesanti”.

E’ quanto afferma l’associazione Assotir Toscana con il coordinatore Maurizio Bandecchi dopo che la Regione ha varato la legge sull’istituzione della nuova società, adesso al vaglio del consiglio.

“Come abbiamo puntualizzato a fine luglio, dopo gli incontri svolti con tutti i gruppi consiliari della Regione Toscana sono state rilevate diffuse perplessità (anche da parte della maggioranza) e in buona sostanza nessun gruppo si è dichiarato favorevole senza distinguo rispetto alle proposte principali sul tappeto: pedaggio selettivo e Toscana Strade spa. Ognuno dei gruppi incontrati ( sempre con i vertici presenti) ha accolto le tesi proposte da Assotir in tutto o in parte”, afferma Bandecchi. “Hanno convenuto sulla necessità di dover approfondire l’istruttoria in corso, sia sugli obiettivi che sugli strumenti, che sulle specifiche tecniche ad oggi prospettate”.

Nella nota Assotir auspica “che il provvedimento quindi possa essere modificato ed arricchito da questa fase di confronto diretto a cui siamo pronti e disponibili e che abbiamo chiesto da inizio anno. Un confronto magari tardivo, ma che può ancora evitare alla Toscana una misura iniqua ed inefficace, che non risolve il problema”.

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