tor-fioMenomale che le trasferte a Torino sono finite per la Fiorentina: sconfitta alla prima giornata di campionato contro la Juventus, ko ieri pomeriggio contro i granata. Due a zero finale per la squadra guidata dall’ex tecnico Sinisa Mihajlovic che si vendica così a distanza di tempo contro il club che 4 anni fa lo esonerò per prendere un Delio Rossi che però non cambiò le sorti della stagione. Paulo Sousa è ancora in tempo per invertire quelle di quest’anno ma sarà dura immaginare una formazione gigliata che possa fare un altro campionato di vertice: due punti nelle ultime tre partite in campionato per Borja Valero e compagni che, dovendo rinunciare a capitan Gonzalo Rodriguez, sono stati puniti dai colpi di Iago Falque nel primo tempo, proteste viola per un tocco di mano, e di Benassi che ha sfruttato una dormita difensiva collettiva, sfilando sul filo del fuorigioco.

La Fiorentina non brilla Non saranno due settimane semplici in casa gigliata quelle della sosta delle nazionali perchè i veleni che sembravano sopiti per un calciomercato estivo deludente nell’ultima sessione di trattative, in virtù dei cinque gol al Qarabag, torneranno prepotentemente fuori. Impalpabile la prova di Badelj a centrocampo, Ilicic sulla trequarti, sostituito dopo un tempo, e dell’intero pacchetto arretrato. Due passi indietro rispetto al pareggio sfortunato contro il Milan, tre in confronto al cinismo dimostrato con la Roma esattamente due settimane fa. Un pizzico di sfortuna ha condito il tutto con il mancato cinismo di Kalinic e Borja Valero, ed a salvarsi è forse il solo Bernardeschi che ieri notte ha raggiunto Coverciano per un meritato ritorno in Nazionale azzurra. Nella terra dei rimpianti della Fiorentina finisce il gol a 6′ dalla fine di Babacar, che rilancia il partito contro Paulo Sousa che si ostina per una larga fetta della tifoseria a non voler utilizzare le due punte con il senegalese insieme a Kalinic.

sousaLe parole di Sousa «Dopo la gara di Europa League non temevo di sbagliare l’approccio.-ha sottolineato il tecnico gigliato nel post gara – In campionato è diverso, e penso che abbiamo approcciato bene la sfida. Gli episodi possono fare la differenza, specie sul primo gol. Non abbiamo saputo concretizzare il dominio di possesso palla, ed ottenere il pareggio». Paulo Sousa non vuole farsi condizionare dagli episodi. «Non cerchiamo alibi, e continuiamo a lavorare. -ha proseguito il mister gigliato- Avevamo di fronte una squadra forte ed organizzata. Sappiamo qual è la nostra realtà, e vogliamo migliorare sia a livello individuale, che di gruppo. Io penso ad un gioco offensivo, e non difensivo, organizzata in blocchi alti per avere palla e gestire il pallone. Dobbiamo migliorare sopratutto sulle fasce».

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