Furto con scasso in pieno giorno per un bottino di 400 euro in monetine. E’ successo a Poggibonsi nel pomeriggio di ieri quando, intorno alle 17, tre cittadini ungheresi coperti da un ombrello hanno distrutto il parchimetro di via Trento per poi allontanarsi sulla loro vettura.  I tre, di età compresa tra i 40 e i 45 anni senza fissa dimora e solo uno con precedenti penali per furti aggravati, sono stati fermati e arrestati dalla Polizia e si trovano ora nel carcere senese di Santo Spirito.

L’arresto Una cittadina eritrea insospettita dagli strani movimenti intorno all’apparecchio ha informato il Commissariato di Polizia e una volante in servizio ha localizzato e raggiunto l’auto con targa ungherese. In seguito a perquisizione del mezzo gli agenti hanno trovato una cassetta con attrezzi da ferramenta e altri modificati per lo scasso oltre ad una pistola a proiettile captivo per uso veterinario e 200 euro in banconote. Secondo una prima ricostruzione i tre sarebbero nomadi provenienti da Livorno dopo essere sbarcati dalla Corsica. Ora sono detenuti nel carcere di Santo Spirito a Siena in attesa o di un processo per direttissima  o della convalida d’arresto. Ad occuparsi del caso il pm Nicola Marini.  Per ora si tratterebbe dell’unico scasso a parchimetro, con danno accertato del valore di 2500 dietro denuncia della Polizia Municipale,  verificatosi in zona anche se il commissariato di Polizia di Poggibonsi, guidato da Gianluigi Manganelli, ha provveduto a contattare i Comuni limitrofi.

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