Un'immagine dello spettacolo di Burschtein e Caffaz

Musica, teatro, incontri. Domenica 15 settembre Siena, in contemporanea con altre 88 località italiane, celebra la Giornata Europea della Cultura Ebraica, giunta alla ventesima edizione e ideata per conoscere la cultura ebraica attraverso il racconto della sua storia e delle sue tradizioni. “I sogni, una scala verso il cielo” è il tema scelto per questa edizione, un leit motiv che nella città del Palio sarà declinato attraverso un variegato calendario di eventi organizzati dalla Comunità Ebraica di Firenze e Siena in collaborazione con Rete Toscana Ebraica, Società Israelitica Misericordia di Siena eRegione Toscana. L’evento gode poi del patrocinio del Comune di Siena che ha messo a disposizione della Comunità il Teatro dei Rinnovati.

Il programma

L’incontro con rav Piattelli La Giornata comincerà alle ore 10,30 in Sinagoga (Vicolo delle Scotte, 14, ingresso gratuito) con rav Crescenzo Piattelli che terrà una conversazione dal titolo “I sogni nell’ebraismo”. «Nell’ebraismo, i sogni hanno sempre avuto un ruolo importante – spiega Piattelli -. Per i profeti della Bibbia, predissero il futuro, portando avvertimenti e messaggi divini. Per il Talmud, i sogni sono un mezzo di comunicazione tra il Divino e gli uomini. Che la cultura ebraica fosse un insegnamento a viaggiare nel profondo lo spiegava già il rabbino di Presburgo, Chatam Sofer, protagonista di una sorta di flashback nel passato della tradizione chassidica: i mezzi per viaggiare nel profondo sono il digiuno, la meditazione e il sogno, cioè i mezzi della Kabbalah».

Il concerto di Chaplin e Bogatin – Nel pomeriggio spazio alla musica con la musicista americana, ma senese d’adozione, Diana Chaplin e la connazionale Barbara Bogatin che si esibiranno in “Dal cello al cielo.  Musica ebraica per due violoncelli” (ore 16 – Sinagoga, ingresso gratuito). Le due musiciste eseguiranno brani di Giacomo Basevi Cervetto “Divertimento IX”, Ernest Bloch “Suite n. 3”, Jacques Offenbach “Duo in la minore, Op. 53 n.2” e Aaron Minskyi “Judaic Concert Suite”.

Lo spettacolo di Burschtein e Caffaz  A concludere la Giornata sarà, alle ore 18,30 al Teatro dei Rinnovati, lo spettacolo ad ingresso gratuito “Gan Eden Restaurant – Seimila anni di gioie e dolori nella cucina tradizionale ebraica”, di e con Giuseppe BurschteinUgo Caffaz. I due intellettuali, mossi dalla passione per la cucina, si sfideranno sul palco a colpi di piatti delle rispettive tradizioni gastronomiche, di due mondi ebraici: quello “ashkenazita” dell’Europa centro orientale, sostenuto da Burschtein, e quello “sefardita”, di origini spagnole e italiane sostenuto da Caffaz. I due parlano, discutono, commentano e attraverso la cucina raccontano e si raccontano, cercando con toni leggeri di rappresentare al meglio le squisitezze delle proprie radici. La cucina di Burschtein e di Caffaz sarà solo il mezzo più semplice per narrare i millenni complessi e meravigliosi delle rispettive storie ebraiche.  Ad accompagnarli in scena i musicisti della Balagan Cafe Orkestar e gli allievi dell’Istituto Superiore di studi musicali “Rinaldo Franci”. Al termine dello spettacolo sarà offerto un aperitivo kasher con assaggi della cucina tradizionale ebraica in collaborazione con la cantina Terra di Seta. Dalle 10.30 alle 17.30 la Sinagoga sarà aperta gratuitamente con possibilità di visite guidate e bookshop a cura di CoopCulture.

Sinagoga di Siena

La Giornata Europea della Cultura Ebraica gode del Patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani. E’ inoltre riconosciuta dal Consiglio d’Europa. Programma completo su www.jewishtuscany.it.  Pagina Fb “Sinagoga Siena”. Per informazioni e prenotazioni: tel. 0577 271345, mail:
sinagoga.siena@coopculture.it

Articolo precedenteRoghi nella notte. Auto date alle fiamme a Firenze e Scandicci, ipotesi dolo
Articolo successivoIl protocollo. Psicologi-scuole psicoterapia, trasparenza su requisiti ammissione, percorso formativo e attività consentite agli allievi