Degustazioni di vino da abbinare ai piatti della tradizione isolana, musica itinerante e balli in piazza oltre alla possibilità di scoprire i tesori naturalistici e storici dell’isola con percorsi trekking. Gran finale per la “Festadell’Uva e delle Cantine aperte” sabato 29 settembre a Giglio Castello.

Tra le vie di uno dei borghi più belli d’Italia dalle 19 nelle otto cantine allestite sarà possibile degustare vino Ansonaco, prodotto sull’isola con l’omonimo vitigno autoctono. Ad accompagnare “il nettare di Bacco”, piatti semplici e genuini cucinati secondo le antiche ricette dell’isola. Turisti e appassionati potranno assaggiare frittate e polenta, coniglio alla bracconiera, pesce, crostini e bruschette, grigliate, salsicce e fagioli, dolci tipici.
E tra le vie del Castello la musica itinerante della Dixie Band Street Parade e il loro stile di chiaro stampo New Orleans oltre all’esibizione della banda del Giglio “Enea Brizzi”. Il gran finale, in Piazza Gloriosa, invece, sarà affidato alla Quadriglia, il tradizionale ballo di coppie di ispirazione contadina dai passi e dalle sonorità coinvolgenti.
Tra gli appuntamenti in programma anche la prima tappa del “Walking Festival”, organizzato ogni anno dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Dalle 17,30 alle 19,30 saranno organizzate visite guidate del borgo, mentre durante il giorno sarà possibile fare trekking, esplorando alcuni dei 51 km di sentieristica strutturati sull’isola.
La Festa è organizzata dalla Proloco "G.Bancalà" in collaborazione con l’associazione Il Castello e da numerosi volontari, commercianti e ristoratori. Con il patrocinio del Comune di Isola del Giglio, la manifestazione è resa possibile anche con il contributo delle aziende LOC e Titan-Micoperi oltre ché dell'Ente Parco, Cassa di Risparmio di Firenze, Banca di Credito Cooperativo della Costa D'Argento.

Articolo precedenteI giovani della Primavera Araba tra i filari nella Vigna della Pace
Articolo successivoBill Clinton domani a Firenze per una visita lampo