Per la prima volta una serie di capolavori esposti nella collezione permanente di quella che è la più importante istituzione europea dedicata all’arte del Novecento. Da oggi  al 17 febbraio il museo palazzo Blu di Pisa ospita la mostra ‘Da Magritte a Duchamp. 1929: il Grande Surrealismo dal Centre Pompidou’, realizzata dalla Fondazione Palazzo Blu in collaborazione con il Centre Georges Pompidou di Parigi e Mondo Mostre.

150 opere in mostra La mostra ha il patrocinio del Ministero per i Beni culturali, della Regione Toscana e del Comune di Pisa. Il percorso espositivo è curato da Didier Ottinger, vicedirettore del centro Pompidou e museo nazionale di arte moderna di Parigi e comprende circa 150 opere tra capolavori pittorici, sculture, oggetti surrealisti, disegni, collage, installazioni, fotografie d’autore e documenti d’archivio esposti nel museo pisano per mostrare, spiega una nota di palazzo Blu, «la straordinaria avventura dell’avanguardia surrealista, attraverso i capolavori prodotti al suo apogeo e dunque intorno all’anno 1929, annata cruciale per il gruppo di artisti che in quegli anni operava in quella Parigi fucina delle avanguardie e capitale dello sviluppo artistico mondiale».

Il sindaco Conti: «Evento che dà risonanza nazionale alla città» «Gli eventi di Palazzo Blu – sottolinea il sindaco di Pisa Michele Conti – danno alla città una risonanza quanto meno nazionale e l’evento di oggi conferma che questo ruolo è riconosciuto anche dalle più importanti istituzioni culturali europee».

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