ASCIANO – Il biodigestore dell’impianto di riciclo delle Cortine ha vinto il primo premio dell’“Ad & Biogas Industry Awards 2025” come miglior impianto al mondo nella categoria impianti superiori a 1 MW. A stabilirlo una commissione di giudici esperti del settore del biogas che hanno valutato oltre 100 candidature.
La proclamazione del vincitore è arrivata ieri sera, a Birmingham, nell’ambito del World Biogas Expo, la principale fiera mondiale del biogas. L’“Ad & Biogas Industry Awards” è un’iniziativa internazionale volta a premiare, in base a categorie specifiche, le eccellenze provenienti da tutto il mondo.
Nel corso della premiazione è stata resa nota la motivazione della Commissione che in modo unanime ha valutato positivamente l’approccio progettuale e l’inserimento nel contesto paesaggistico. “I diversi aspetti e soluzioni tecnologiche integrate in un unico impianto in grado di catturare anche l’anidride carbonica costituiscono un’unicità e un modello di efficacia a livello globale. Nella valutazione della Commissione è stato tenuto conto anche del positivo inserimento dell’impianto in un contesto ambientale e storico di pregio e del massimo rispetto a livello paesaggistico dell’area delle Crete senesi”. A margine della serata, Charlotte Morton, presidente della Commissione e Chief executive della Word Biogas Associaton, ha fatto sapere di voler visitare al più presto l’impianto per vedere di persona le varie lavorazioni.
Soddisfazione da parte del presidente di Sienambiente, Tiziano Scarpelli. “E’ un grande riconoscimento per il nostro impianto che ci gratifica e che conferma la validità della scelta strategica e industriale che abbiamo fatto e sulla quale abbiamo decido di investire – ha commentato Scarpelli – Siamo veramente onorati del premio e della valutazione della Commissione internazionale. Si tratta di un risultato che pone questo impianto nella direzione della transizione ecologia come un punto di riferimento e come un’eccellenza a livello mondiale per l’innovazione in campo ambientale e la produzione di energia da fonti rinnovabili.”
Grazie al processo di biodigestione anaerobica, 41.000 tonnellate di rifiuti organici provenienti da raccolta differenziata della Provincia di Siena vengono valorizzate, in un’ottica di economia circolare, attraverso la produzione di circa 2.500.000 Nm3/anno di biometano, pari al fabbisogno annuo di 1.800 famiglie. Un altro prodotto importate della lavorazione effettuata è il compost: alla termine del processo di biodigestione anaerobica il materiale viene infatti utilizzato per la produzione di un ammendante adatto all’agricoltura biologica per migliorare la fertilità dei terreni. Il sistema, secondo i principi di economia circolare, permette anche la cattura di 3.500 tonnellate all’anno di CO2 destinate a usi alimentari.
Il biodigestore, costruito dall’azienda Entsorga Italia, è attivo da febbraio 2024 ed è inserito all’interno del polo strategico delle Cortine che gestisce i rifiuti differenziati e indifferenziati per estrarne valore con l’obiettivo innalzare le percentuali di recupero e riciclo dei materiali.