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Le porte delle Terme Antica Querciolaia tornano ad aprirsi all’arte in occasione della mostra di Enzo Gambelli. Da venerdì 13 settembre sarà possibile ammirare l’archeologia contemporanea dell’artiste senese direttamente negli spazi dello stabilimento termale di Rapolano.

La mostra alle Terme Aq Nel percorso espositivo di  Gambelli si ritrova la passione per il mondo antico, i fori imperiali, gli scavi di Pompei, i siti funerari di Populonia ma anche i frammenti secolari o plurimillenari nelle facciate dei palazzi di Roma o di Siena. Proprio la frequentazione di questi luoghi hanno portato l’artista a esternare la sua suggestione interiore e a riscoprire, nella frammentarietà della storia, l’archeologia come linguaggio artistico attuale. Le opere in mostra sono realizzate utilizzando materiale come lamiere, plastiche e i legni abbandonati dagli uomini e attaccati dagli agenti atmosferici. Questi oggetti abbandonati, come li descrive il curatore della mostra Paolo Fiorenzani, diventano «archeologia contemporanea nel preciso momento in cui l’uso cambia di destinazione, le ruggini prendono il sopravvento scolpendoli, ed è in questo preciso istante che vengono riciclati, reinterpretati in un gioco di colori, materia e di strane soluzioni le cui superfici diventano reperti archeologici della nostra vita». Così l’artista si trasforma in un moderno Argonauta sempre pronto a navigare fra passato e futuro, a rappresentare la rovina della materia nella sua naturale veste degenerativa e trasformarla in futuribili, astratte, informali opere d’arte.

Le Terme Antica Querciolaia Le terme sono aperte tutti i giorni, da lunedì al venerdì, con orario continuato, dalle ore 9 alle ore 19, il sabato fino all’uno di notte e la domenica fino alle ore 20. Per maggiori informazioni è possibile telefonare al numero 0577 724091, visitare il sito www.termeaq.it oppure la pagina Facebook “Terme Antica Querciolaia” e il Profilo Twitter @termeaq.

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