MASSA CARRARA – «Un fatto anomalo» lo hanno definito in Prefettura, riferendosial cittadino che questa mattina si è presentato per rinunciare al titolo di Cavaliere della Repubblica.

La vicenda ha per protagonista Angiolino Mangiaracina di Massa. L’attestato gli era stato conferito anni fa, ma oggi in polemica contro le recenti misure in materia di Green pass rafforzato e obbligo vaccinale per gli over 50 ha deciso di restituirlo al mittente. Essendo non vaccinato, e quindi sprovvisto del certificato verde, però, si è dovuto fermare al corpo di guardia, dove ha consegnato la sua onorificenza senza poter incontrare il Prefetto Claudio Ventrice.

«E’ stata una protesta civile contro gli atti da me ritenuti discriminatori e vessatori messi appunto dal nostro Governo e decretati dal nostro Presidente della Repubblica – spiega Mangiaracina -, direttive che ritengo un sopruso, un ricatto verso i cittadini che per libera scelta decidono di non vaccinarsi». Il Prefetto ha immediatamente informato gli uffici della presidenza della Repubblica a Roma: «È la prima volta che accade – commenta Ventrice – è un fatto anomalo e molto delicato che fa partire un iter burocratico lungo e complesso. Prendiamo atto di quanto accaduto e inizieremo le pratiche per rendere possibile la rinuncia all’onorificenza».

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