La giunta regionale parte riducendo i suoi costi. E’ questa una delle notizie portate oggi al primo briefing con la stampa dal presidente Enrico Rossi (nella foto). “La nostra è una squadra più leggera, più veloce e meno costosa – ha proseguito il presidente – la più ristretta d’Italia in proporzione agli abitanti”. E’ previsto un risparmio vivo di gestione superiore a un milione di euro su base annua.
Il risultato è reso possibile dal calo degli assessori (da 14 a 10) e da una serie di interventi decisi dalla giunta stessa: diminuisce, ad esempio, il numero degli addetti alle segreterie, gli autisti e tutto il personale di supporto, che passa da 80 a una dotazione organica massima di 67 unità. Il metodo scelto è quello di coprire i posti messi a disposizione il più possibile, e almeno per la metà con personale interno alla “macchina” regionale.


Tagli alle consulenze – Secondo la delibera che la giunta regionale assume per l’intera legislatura, queste figure passeranno da 15 a 10 per l’intera giunta regionale e da 5 a 3 a disposizione del presidente. In questo caso il calcolo del risparmio è meno automatico, perché le consulenze possono essere affidate con regimi diversi, dal semplice rimborso spese al prezzo di mercato.
Sotto il profilo generale, l’obiettivo del presidente è quello di abbattere dell’1% i costi della “macchina” regionale, per investire le risorse nel settore strategico della scuola.

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