inceneritore montaleL’Asl 3 di Pistoia ha coinvolto i ricercatori della Struttura di epidemiologia ambientale e occupazionale dell’istituto per lo studio e la prevenzione oncologica (Ispo) per un approfondimento dei dati relativi all’incidenza di alcuni tumori in quattro Comuni della Asl 3. Due dei comuni, Montale e Agliana, sono interessati dalle emissioni dell’inceneritore di Montale mentre gli altri due, Quarrata e Serravalle Pistoiese, non risultano interessati da emissioni ma sono simili ai primi due per dimensioni e attività antropiche e quindi sono utili come confronto.

Cosa si studia Gli operatori della Asl 3 – informa una nota di Asl e Ispo – stanno identificando e registrando i vari flussi dei dati sanitari disponibili, con la collaborazione dei medici di medicina generale. I primi risultati saranno disponibili entro il prossimo marzo. Come previsto dal protocollo, la collaborazione con Ispo permetterà di calcolare i tassi di incidenza e prevalenza di alcune patologie neoplastiche (tumori emolinfopoietici e sarcomi dei tessuti molli) nelle due aree individuate e consentirà al tempo stesso di effettuare un confronto dei dati relativi ai comuni presi in esame. Sarà inoltre valutata, in collaborazione con Arpat, la possibilità di esaminare la distribuzione dei casi nelle varie aree di inquinamento prodotto dalle dispersioni in aria e ricaduta al suolo degli inquinanti emessi dall’inceneritore tenendo in considerazione il ruolo svolto anche da altre possibili fonti di inquinamento.

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