esultanza empoliIl colpo è stato duro, difficile da digerire e le conseguenze potrebbero essere visibili anche nella prossima sfida di campionato che vedrà l’Empoli opposto all’Udinese. Massimo rispetto per il Napoli capolista, la sua potenza offensiva e lo stato di forma eccellente dei partenopei azzurri ma le cinque reti subite al San Paolo sono un contraccolpo che non sarà facile da sovvertire in queste ore di ripresa a tutto campo del lavoro per Massimo Maccarone e compagni, usciti quasi umiliati dal campo della prima della classe, domenica scorsa, al termine di una partita che aveva anche illuso dopo circa 20’, quando Zielinski aveva sorprendentemente portato in vantaggio i suoi. La cosa però non deve essere piaciuta al bomber principe della serie A, Gonzalo Higuain, autore di un gol e di un assist, ricambiato poi, ad Insigne, che ha fatto si che alla fine ci siano volute le dita di un’intera mano per contare le reti della formazione guidata da Maurizio Sarri. Bell’amico quest’ultimo per l’Empoli, senza pietà con il suo passato recente e con i suoi allievi guidati fino a pochissimi mesi fa.

Giampaolo: «Umili contro l’Udinese» «Bisogna riconoscere che il Napoli è una squadra forte, che sa evidenziare e mettere a nudo delle problematiche non solo dell’Empoli – ha spiegato nelle ultime ore il tecnico azzurro Marco Giampaolo – Noi per lunghi tratti ci siamo giocati la partita alla pari, pur sapendo che dall’altra parte affrontavamo una formazione di livello. L’unica cosa che potevamo evitare è stato il finale di gara perché abbiamo preso due gol almeno che hanno reso la sconfitta piu’ pesante, che erano evitabilissimi, e che hanno inficiato i nostri 90’. Abbiamo sputtanato quanto di buono fatto per larghi tratti di gara. Mi ha impressionato il pubblico napoletano che ha dato una spinta incredibile alla squadra di Sarri. Ai ragazzi dico che la sfida di domenica scorsa ci deve far capire tante cose, ad esempio che bisogna avere subito la forza di rialzare la testa perché già mercoledì sera abbiamo un’altra partita, che con un po’ di attenzione in piu’, può farci riprendere la nostra via. Già contro l’Udinese sono convinto che saremo umili nel voler ricominciare il cammino fatto fino ad oggi».

Croce: «Cancellare la sfida di Napoli prima possibile» «Dobbiamo cancellare il prima possibile i ricordi della gara di Napoli, contro la squadra che gioca il calcio migliore in Italia – ha sottolineato Daniele Croce – Per fortuna rigiochiamo subito e quanto accaduto al San Paolo non toglie nulla a quanto fatto fino ad oggi. Dobbiamo capire cosa abbiamo sbagliato nell’ultima gara e non commetterlo mai piu’. Pensiamo alla sfida del ‘Castellani’, non serve fare drammi, contro l’Udinese abbiamo la voglia di ripartire con l’entusiasmo che avevamo prima degli ultimi 90’. Sarri? Ha avuto la forza di scherzare con noi dopo la gara domenica scorsa venendoci a trovare negli spogliatoi, noi un po’ meno».

In difesa arriva Ariaudo Tornando alla difesa, proprio in virtù del tesoretto acquisito dalla cessione di Federico Barba («Sono curioso di fare questa esperienza all’estero. Ad oggi l’obiettivo non è tornare in Italia. Ringrazio l’Empoli per quello che ha fatto per me» ha dichiarato dalla Germania il fresco ex), il club azzurro ha compiuto un acquisto nell’ultimo giorno di mercato: dal Sassuolo arriva  Lorenzo Ariaudo, classe ’92, in maglia azzurra con la formula del prestito con diritto di riscatto. Respinti al mittente gli ‘assalti’ delle ultime ore per i gioielli di casa Empoli, Riccardo Saponara e Mario Rui.

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