asilo-nido.jpgHa scelto di restare in silenzio davanti al giudice per le indagini preliminari anche la maestra di 58 anni arrestata giovedì scorso per presunti maltrattamenti su alcuni bambini dell’asilo ‘Nido del Cep’. La donna si è infatti avvalsa della facoltà di non rispondere come già avevano fatto ieri davanti al Pm Aldo Mantovani le sue due colleghe indagate.

Sbrigate le formalità ma senza rispondere L’interrogatorio, inizialmente annunciato per domani, è stato invece programmato per oggi in gran segreto probabilmente per evitare la presenza di giornalisti e fotografi. La donna accompagnata dai suoi legali e senza scorta ha raggiunto in mattinata il Tribunale per trattenersi alcuni minuti nell’ ufficio del giudice Giuseppe Laghezza: il tempo necessario per sbrigare le formalità di rito ma senza rispondere alle domande e senza fornire alcuna spiegazione circa le condotte illecite che le sono state contestate anche in virtù delle immagini riprese dalle telecamere collocate dai Carabinieri all’interno dell’asilo.

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