export.jpgSono cresciute le esportazioni della Toscana, che nel 2015 hanno superato quota 33 miliardi di euro. Una crescita del +3,2%, ma restando a livelli inferiori rispetto alla media nazionale (3,8%). Ed anche il primo trimestre 2016 conferma la crescita dell’export.

I numeri dell’import/export toscano Dal lato delle importazioni la Toscana ha registrato una crescita rispetto al 2014 (+5,2%), superiore alla media nazionale (+3,3%). Sono i dati del rapporto annuale dell’Ice secondo i quali nel primo trimestre del 2016, le esportazioni hanno registrato una crescita (+0,9%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre le importazioni hanno segnato un +3,6%. Le esportazioni della meccanica sono in forte aumento (+20,5%), seguite da quelle dell’abbigliamento (+2,4%). Le calzature hanno subito una forte contrazione (-9,9%) seguite dalla metallurgia (-5,8%) rispetto allo stesso periodo del 2015, laddove il settore alimentare è stato particolarmente dinamico (+8,5%). Impennata infine delle esportazioni dei prodotti chimici (+9,5%).

La Toscana e il mondo Con riferimento ai principali mercati di sbocco, le esportazioni della Toscana nel 2015 hanno vissuto andamenti positivi. I flussi verso l’Unione Europea sono cresciuti del 2,7%, con andamenti simili nei primi due mercati europei (Francia +3,5%, Germania +3,2%). Fra i paesi extra UE, le esportazioni verso gli Stati Uniti (secondo mercato di sbocco della regione) hanno segnato una crescita del 16,3%, mentre calano i flussi commerciali verso gli Emirati Arabi Uniti (-1,0%). Verso Hong Kong le esportazioni di prodotti toscani sono aumentate del 8,4%, mentre nei confronti della Cina si sono attestate al +4,9% di crescita rispetto al 2014. Positivo, infine, anche il dato relativo all’ esportazione di servizi: il valore delle vendite all’estero nel 2015 si è attestato sui 5,4 miliardi, con una crescita dell’1,5 rispetto all’anno precedente. Gli operatori all’esportazione ammontano a 19.905 unità nel 2015, con un valore medio esportato per operatore di 1,66 milioni di euro.

Articolo precedenteTroppi turisti, due anni dopo
Articolo successivoOdore di mare. Dal 23 agosto a Santa Maria a Monte il festival “Utopia del Buongusto”