“Sospesi fra terra, cielo e mare” è il titolo della mostra -evento che si terrà dal 12 luglio al 10 agosto alla Polveriera Guzman di Orbetello. Protagonisti gli artisti e i curatori under 35, vincitori della terza edizione del Premio internazionale d’arte contemporanea Primal Energy, che hanno vissuto l’esperienza della residenza artistica in Maremma Toscana. Il vernissage, in programma il 12 luglio, alle 18,30, vedrà la partecipazione di tutti gli artisti e dei curatori: Diego Alfano (primo classificato della sezione curatori) presenta “Ex Fabrica” di Emiliano Baldi (primo classificato della sezione artisti) e “Polvere” di Sofia Sguerri; Chiara Balloni presenta “Transito” di Dalila Chessa e “Limbo” di Letizia Cruciani; Camilla Martinelli presenta “Sincronicità” di Antonio Barbieri e “Sintesi Poietica” di Pamela Pintus.

Oltre le apparenze – “Sospesi” è la condizione in cui la nostra epoca, ricca di contrasti, ci costringe a vivere e lavorare. “L’arte – spiega Alessandra Barberini, art director di Primal Energy – ha la funzione di vedere oltre le apparenze, di plasmare la materia per rendere visibile ciò che è fuggevole alla maggior parte di noi. In questa dimensione sospesa, l’invito che ho rivolto ad artisti e curatori, è stato quello di abbandonare le certezze e farsi coinvolgere, rapire, dal genius loci che ancora aleggia nel nostro splendido territorio, a farsi trasportare in quella dimensione onirica, originaria, autentica, quella delle radici, della cultura degli antenati, primitiva, istintiva, selvaggia, restituendoci ciò che vive solo nell’immaginazione, ciò che è stato intuito e che ancora deve accadere

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