Il Comitato Portuale ha discusso a Grosseto il Piano annuale delle attività per il 2014 che definisce le attività e le opere che l’organismo dovrà realizzare in base alle priorità degli interventi fissate nel rispetto delle direttive regionali.
 
In particolare il piano delle attività per l’ambito portuale di Isola del Giglio riguarderà il rilascio delle autorizzazioni e concessioni per la gestione delle aree demaniali marittime, la gestione e manutenzione delle aree portuali, l’attuazione degli interventi in prosecuzione delle attività già svolte nel 2013, la definizione degli interventi sulla base delle direttive regionali e l’attività di pianificazione.
 
Dal punto di vista dei fondi, per il porto del Giglio, vengono assegnati nel 2014 euro 55.000 per le spese correnti, come risorse finanziarie inerenti le utenze portuali, nella fattispecie la manutenzione delle opere portuali, impiantistiche e i servizi. Altre risorse più rilevanti saranno i 100.000 euro di spese di investimento da destinare a studi, indagini e rilievi per aggiornamento e nuovo P.R.P e per il mantenimento l’efficienza di opere, fondali e servizi in ambito portuale.
 
Nel corso della discussione il Sindaco Sergio Ortelli ha evidenziato alcuni temi tra cui il mancato raggiungimento di standard nello scalo marittimo di Porto Santo Stefano oggi ancora al di sotto delle aspettative dei residenti gigliesi. In riferimento invece ai servizi di linea marittimi tra Porto Santo Stefano e Giglio Porto, è stato deciso un tavolo tecnico per regolamentare l’organizzazione delle banchine e degli accosti ed al miglioramento della sicurezza nel rispetto dei principi concorrenziali. Al tavolo parteciperanno la Regione Toscana, la Provincia di Grosseto, i Comuni di Isola del Giglio e Monte Argentario,  l’Autorità Marittima di Porto Santo Stefano e di Giglio Porto e naturalmente l’Autorità Portuale di riferimento.
 
Infine sono state poi individuate le priorità di interventi come i servizi ambientali di raccolta rifiuti speciali, gli interventi di manutenzione ordinaria e servizi per il funzionamento del porto, gli interventi di manutenzione straordinaria dei sistemi di ormeggio e degli arredi portuali del pontile di attracco delle navi traghetto e non ultima ma importantissima la definizione dei contenuti del Nuovo Piano Regolatore Portuale con i preliminari studi e rilievi di carattere tecnico.

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