Al via questa mattina alla Fortezza da Basso il “China-Italy Regional Cooperation Forum on Technology and Innovation”, il forum organizzato in occasione dell’Anno della Cina in Italia e che si concluderà venerdì 12 novembre. Presente all’inaugurazione il ministro della scienza e tecnologia della Repubblica popolare cinese Wang Gang. Oltre cento i progetti, frutto di cinquanta centri di ricerca e imprese cinesi delle province di Zhejiang e Shandong e delle città a statuto speciale di Chongqing e Tianjin che cercano alleanze e collaborazioni con altre aziende e partner italiani. Novantaquattro quelle toscane che si sono già prenotate.


Un’occasione unica – Dalla sanità ai nuovi materiali, dalle energie rinnovabili alla meccanotronica. Un’opportunità da cogliere per entrare in contatto diretto con il mondo della ricerca e sviluppo di un paese primo esportatore non solo di prodotti di media e bassa tecnologia ma anche di alta tecnologia, secondo solo agli Stati Uniti in termini di investimenti e che conta 1,4 milioni di ricercatori.


Un canale privilegiato tra Cina e Toscana – “Abbiamo partecipato all’Expo 2010 di Shangai, pochi mesi fa, proprio con lo scopo di creare una via privilegiata per le imprese toscane interessate a cogliere le opportunità di sviluppo offerte dal mercato cinese – commenta il presidente della Toscana, Enrico Rossi – e questo forum è uno dei frutti e la prima occasione utile”.


Angiolo Caprai – Firenze

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