«Noi stiamo con Greta e non accettiamo che venga offesa sulle pagine di un giornale, qualunque esso sia». A dirlo Lauro Mengheri, presidente dell’Ordine degli Piscologi della Toscana commentando il titolo apparso ieri sulle pagine del quotidiano Libero in merito alla visita a Roma della giovane attivista svedese.

«Ha il diritto di esprimere le sue preoccupazioni» «Greta è una bambina, prima ancora che un simbolo delle generazioni future, e ha il diritto di esprimere le preoccupazioni sul suo futuro di fronte a adulti che la ascoltino e la prendano sul serio, con il rispetto che vorremmo avessero gli adulti di domani. Un titolo offensivo da parte di un organo di informazione fa venire meno il suo ruolo istituzionale, inoltre minimizzare su un tema così urgente e preoccupante come quello dell’ambiente e dell’inquinamento manda un messaggio fuorviante alla popolazione. L’attenzione all’ambiente è una esigenza primaria per la nostra specie e per il mantenimento della salute. L’inquinamento da metalli pesanti, le sostanze chimiche, l’esposizione a radiofrequenze e campi elettromagnetici sono in grado di interferire sull’espressività dei nostri geni, secondo meccanismi che prendono il nome di epigenetica. Conosciamo gli effetti dei cosiddetti interferenti endocrini, sostanze che nei bambini sono in grado di alterare la funzionalità ormonale dell’apparato endocrino e del sistema nervoso, interferendo sul genoma anche dopo la nascita. I disturbi del neurosviluppo (spettro autistico, disturbi dello sviluppo intellettivo, disturbi dell’apprendimento, disturbi dell’attenzione) sono in aumento. Solo studiando a fondo questi meccanismi possiamo contrastare gli effetti negativi, puntando sulle emozioni, gli apprendimenti, le esperienze per modificare in senso positivo le connessioni tra i neuroni. Ecco quindi che il rispetto per l’ambiente e la riduzione dell’inquinamento (atmosferico, idrico, elettromagnetico, chimico, biologico…) sono la prima arma di prevenzione per la salute di tutto il genere umano. Per questo stiamo con Greta. E’ compito dei professionisti della salute e degli organi di stampa rendere la popolazione più consapevole per contribuire a creare un mondo migliore».

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